🤩 Black Friday! Vai nel nostro Shop per scoprire le offerte! Promozione valida fino al 26 novembre 🤗
🤩 Black Friday! Vai nel nostro Shop per scoprire le offerte! Promozione valida fino al 26 novembre 🤗
Di cosa si tratta?
Sviluppato sulle basi teoriche della Pedagogia della Mediazione e del Metodo Feuerstein da Loretta Pavan e Chiara Leoni, questo percorso ha lo scopo di favorire lo sviluppo armonico del bambino e promuovere la strutturazione delle Attività Cognitive Primarie, prerequisiti alla base dell’apprendimento e competenze essenziali, fin dai primi anni di vita, per fornire basi solide su cui far crescere un adulto il più possibile autonomo e capace di autogestirsi.
L’intervento coinvolge il bambino, a partire dai 18 mesi, con attività ludiformi, che presentano gli elementi caratteristici del gioco ma perseguono un obiettivo educativo.
Le attività sono organizzate in un percorso di astrazione crescente, a partire dal livello sensomotorio e poi preoperatorio, per arrivare solo successivamente ad attività rappresentative e carta-matita.
Il percorso parte con un’attenta valutazione dell’area di sviluppo attuale, ovvero delle competenze cognitive e concettuali che il bambino già padroneggia in modo autonomo, per poi proporre attività adeguate a consolidare ed espandere le sue competenze di partenza.
Il percorso prevede un coinvolgimento attivo di genitori e famigliari, che svolgono un ruolo fondamentale per generalizzare le competenze cognitive e concettuali alle attività della vita quotidiana.
Leoni C., Pavan L. (2016), Il Programma di Arricchimento Pre-Strumentale di Leoni Pavan, “Formazione&Insegnamento”, vol. XIV–1–2016, p. 41-57.
Le Attività Cognitive Primarie, che rappresentano l’obiettivo centrale dell’intervento cognitivo precoce, appaiono legate alle diverse dimensioni dell’attenzione e costituiscono i prerequisiti trasversali a qualsiasi tipo di apprendimento, allo sviluppo delle rappresentazioni mentali ed all’emergere delle funzioni cognitive, esecutive e linguistiche.
Le Attività Cognitive Primarie, che rappresentano l’obiettivo centrale dell’intervento cognitivo precoce, appaiono legate alle diverse dimensioni dell’attenzione e costituiscono i prerequisiti trasversali a qualsiasi tipo di apprendimento, allo sviluppo delle rappresentazioni mentali ed all’emergere delle funzioni cognitive, esecutive e linguistiche.
Le Attività Cognitive Primarie includono 5 competenze cognitive fondamentali.
Per ciò che riguarda lo sviluppo concettuale, il PAPS rappresenta uno dei possibili percorsi per sviluppare specifici Concetti di Base, necessari al bambino per orientarsi nell’ambiente. Tra questi, i Concetti Spaziali, i concetti di Colore, Forma e Dimensione.
Gli interventi del PAPS espongono i bambini ad Esperienze di Apprendimento Mediato. Durante le attività, l’operatore-mediatore seleziona intenzionalmente gli stimoli, focalizza l’attenzione del bambino sugli aspetti rilevanti, ne enfatizza il significato, adatta l’interazione alle risposte del bambino e generalizza le informazioni specifiche applicando ad esse regole e principi.
Il percorso di PAPS si realizza attraverso un percorso concordato e condiviso con la famiglia.
La nostra organizzazione, nell’interesse primario dei nostri clienti, opera sotto la stretta supervisione di personale laureato e/o appositamente formato. Ricordiamo che il nostro operato non può sostituire mai l’intervento medico.
